Cina VS Usa. Nave Usa nel Mar Cinese

Tensione tra la Repubblica Popolare Cinese e gli Stati Uniti d’America a neppure 12 miglia nautiche dall’atollo delle isole Spratly (Mar Cinese Meridionale).
Quel determinato atollo delle isole Spratly si trova al centro di contezioso che dura da anni tra Brunei, Malaysia, Filippine, Vietnam e Taiwan per il loro possesso, anche se adesso si trova sotto il controllo della Repubblica Popolare Cinese che ha avviato la costruzione di alcune infrastrutture militari.

Nel frattempo gli Stati Uniti d’America hanno inviato in missione il cacciatorpediniere USS Lassen nelle vicinanze dell’atollo conteso, scatenando le ire del Governo di Pechino.

Cina VS Usa
Cina VS Usa

Il Vice Ministro degli Esteri di Pechino Zhang Yesui non ha perso tempo a condannare l’accaduto convocando immediatamente Max Baucus l’ambasciatore statunitense in Cina.
La Repubblica Popolare Cinese, attraverso il Vice Ministro degli Esteri ha definitoEstremamente irresponsabile” il pattugliamento statunitense nel Mar Cinese Meridionale e allo stesso tempo ha chiesto al Governo di Washington di cessare immediatamente ogni qualsiasi atto che possa danneggiare la sovranità della Repubblica Popolare Cinese. 

Ai media cinesi il Vice Ministro degli Esteri Zhang Yesui:Pechino ha sempre rispettato e difeso la libertà di navigazione e di sorvolo nell’area e per questo esortiamo gli Stati Uniti a non agire in modo imprudente. Consigliamo a Washington di riconsiderare le proprie azioni” mentre Lu Kang, portavoce del Ministero degli Esteri cinese, subito dopo la notizia dell’arrivo del cacciatorpediniere USS Lassen nella regione ha ricordato la sovranità della Cina sulle isole Spratly e sulle sue acque limitrofe, avvisando gli Stati Uniti d’America che Pechino è pronta a rispondere a dovere a qualsiasi provocazioneMade in Usa”.

Usa_Cina
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Il Pentagono afferma solo che questa missione è la prima di altreMissioni di pattugliamento”, inoltre,un ufficiale statunitense ha ribadito che queste operazioni non hanno a che fare con: “La questione della sovranità su queste isole. Gli Usa intendono sfruttare il precedente delle 5 navi da guerra cinesi che a settembre passarono a largo dell’Alaska all’interno delle acque territoriali Usa, ricorrendo al principio della libertà di navigazione”.
Però la Repubblica Popolare Cinese ha sottolineato che la dichiarazione degli Stati Uniti riguardo di esercitare la sua libertà di navigazione a neppure 12 miglia nautiche nelle isole del Mar Cinese MeridionaleNon dovrebbe essere usata come una scusa per ostentare potenza militare”.
Un braccio di ferro tra la Repubblica Popolare Cinese e gli Stati Uniti d’America per “corridoio” navale dove ogni anno passano merci per un totale di 5mila miliardi di dollari.
Fonte: Google News; Sputnik Italia; Verosimilmente Vero Blog.

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