ISIS: ucciso un uomo omosessuale!

L’ISIS continua a colpire e a uccidere a sangue freddo. Nessuno si può sentire al sicuro da questa banda di terroristi e fanatici religiosi i quali si ispirano a delle ‘Leggi Sacre’ vecchie di millenni date da un’entità superiore ad un uomo per il bene dell’umanità creata da quella stessa identità soprannaturale, purtroppo esistono altre ‘Leggi Sacre’ date da altre entità soprannaturali ad altri tanti uomini e sempre per il bene dell’umanità! Curiosamente sono anche simili tra loro ma nessuno di queste entità soprannaturali come i loro ‘Messia’ si sono preoccupati di registrare queste ‘Leggi Sacre’ all’ufficio brevetti causando così battaglie per l’assegnazione del titolo: ‘La Religione numero 1 al Mondo!”.

ISIS
ISIS

Purtroppo i membri dell’ISIS sono esseri privi di umanità e pronti ad uccidere degli innocenti pur di espandere il loro dominio religioso su tutto il mondo.

Un uomo è stato ucciso in modo inumano da questi ‘combattenti’ perché ritenuto omosessuale. L’omosessualità per molte religioni monoteistiche è un male assoluto da estirpare (in certe frange estremiste) con la violenza e l’uccisione della persona ‘malata’ agli occhi del proprio Dio!

Isis
ISIS Condanna a morte!

Questi tagliagole hanno portato il condannato sopra il palazzo più alto di una città di una località posta a cavallo tra la Siria orientale e l’Iraq occidentale e gettato nel vuoto con le mani ammanettate dietro la schiena. Purtroppo quella era la prima parte della sua esecuzione a morte, infatti, una volta a terra è stato lapidato a morte!

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ISIS Condanna a morte!

 

Questa esecuzione ai danni di una persona omosessuale non sarebbe la prima, infatti, sono stati uccisi altri due giovani ragazzi e sempre con l’accusa di essere omosessuali.

Un ragazzo di 20 anni è stato ucciso nella città di Mayadeen nella provincia orientale di Deir Ezzor, vicino al confine con l’Iraq dopo che i membri ISIS hanno trovato dei video sul cellulare della vittima a carattere omosessuale mentre un altro ragazzo di 18 anni è stato lapidato sino alla morte nella città di Deir Ezzor, sempre per il reato di omosessualità! Anche se per queste due ultime vittime si ha il sospetto che le accuse di omosessualità fossero inventate e utilizzate come pretesto per ucciderli, in quanto ritenuti oppositori al regime del Califfato e dell’ISIS. Ciò non toglie la gravità di quanto sta accadendo in quel territorio sotto i riflettori del mondo intero.

Lapidazione
ISIS Lapidazione

I membri dell’ISIS hanno documentato tutte le fasi dell’esecuzione dell’ultima vittima fotografando attimo per attimo tutto il ‘procedimento’ di morte.

Le prime foto mostrano alcuni uomini armati dietro al condannato sopra il tetto dell’edificio e la successiva si vede chiaramente un uomo cadere nel vuoto.

Quello che stupisce, oltre alla crudeltà e all’efferatezza del delitto, è la vigliaccheria dei tagliagole dell’ISIS che nelle foto appaiono tutti con il viso coperto mentre accanto al corpo senza vita leggono un comunicato su quanto era appena accaduto!

Neppure il coraggio di uccidere a viso aperto! Di cosa hanno paura? Se stanno combattendo per il volere del loro Dio e delle sue ‘Leggi Sacre’, possono tranquillamente uccidere a volto scoperto che tanto sono protetti dal loro Dio o forse no?

 

 

 

 

 

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