Luca di Tolve, omofobia, ex gay e Satana

A volte riornano. E non sto parlando del romanzo di Stephen King ma di certi personaggi che pur di non sparire dopo aver raggiunto i classici “5 minuti di celebrità” fanno dichiarazioni “esplosive” per vedersi pubblicare il loro nome nel web. Poi abbiamo quei personaggi che sono stati “creati” come simboli di determinate battaglie (Alcune discutibili) che sono tirati fuori ogni tanto per ricordare al mondo che esistono.

Qualche giorno fa, il cantautore Giuseppe Povia ha dichiarato pubblicamente di essere stato fatto fuori dal mondo della canzone italiana dallapotente Lobby Gay” e tutto a causa della canzone presentata alla 59esima Edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo (2009) dal titolo “Luca era gay” (Secondo posto, Premio Mogol per il testo e Premio della Sala Stampa Radio e Tv Sezione Artisti). Una canzone molto controversa che parlava di un gay (Luca) che dopo essere “guarito” dallo stile di vita omosessuale si èmagicamentetrasformato in un eterosessuale con moglie e figli al seguito. L’Happy End è stato servito!

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1990 ha eliminato definitivamente l’omosessualità dall’elenco delle Malattie Mentali definendola “Una variante naturale del comportamento sessuale umano”. L’omosessualità non è una malattia e i gay non sono da curare.coppia-gay

Il personaggio principale della canzone di Povia “Luca era gay” è stato ispirato da Luca di Tolve, un ex gay guarito “grazie” alla fede in Dio e all’aiuto della Chiesa Cattolica Romana, diventando nel tempo una figuraimportantenella battaglia contro la Lobby gay e il diritto a curare (Volontariamente) i gay attraverso l’astinenza sessuale e la preghiera.

Luca di Tolve è stato l’ispiratore dell’Associazione Gruppo Lot Regina della Pace Onlus, di cui è anche presidente e si occupa di “aiutare” quei gay che vogliono uscire dalla loro condizione omosessuale per ritornare a percorrere la “vera via” dell’eterosessualità. La via indicata da Dio attraverso la Bibbia.

Ecco la storia dell’Associazione Gruppo Lot Regina della Pace Onlus, presa dal loro sito web ufficiale: “Il Gruppo Lot nasce nel 2006 dall’esperienza di un gruppo di ragazzi che, aiutati da un percorso di fede unito a un percorso psicologico, hanno ripristinato l’immagine primordiale di DIO sulla loro vita, uscendo definitivamente dalla condizione omosessuale in cui per anni avevano vissuto. Come Lot (Genesi 19), che abbandonò la città di Sodoma, essi sono usciti dalla città dell’ambiguo inferno contemporaneo e seguendo le orme di Maria Santissima si sono incamminati fiduciosi verso la ‘via stretta’ della Parola di Dio che è Via, Verità e Vita, senza voltarsi indietro. Nell’aprile 2009 è stata fondata l’Associazione ONLUS Gruppo Lot-Regina della Pace, il cui presidente e iniziatore è Luca Di Tolve, che ha vissuto sulla sua persona l’esperienza di ricostruzione della propria identità di genere ferita e deviata. L’Associazione Lot fa propria la preoccupazione del Magistero della Chiesa circa la diffusione della mentalità relativistica nel modo comune di pensare e di vivere l’identità sessuale e difende l’identità di genere come insegnano il Magistero e il Catechismo della Chiesa Cattolica (n.335) e come ricorda la Scrittura, ‘Dio creò l’uomo a sua immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò’ (Gn. 1,27). L’associazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone sofferenti che portano dentro di sé ferite e dipendenze a livello emotivo, relazionale, di identità sessuale, di abuso e di violenza, che hanno difficoltà nell’avere sane e buone relazioni con gli altri. Essa promuove attività di prevenzione, di formazione e di sostegno e a tal fine s’impegna nella costituzione di cenacoli di preghiera, nella promozione di seminari di evangelizzazione, di dibattiti e di ricerche a livello culturale, con l’aiuto di diversi professionisti collaboratori psicologici, educatori, sacerdoti e laici.

In particolare si pone i seguenti obiettivi specifici:

Sostenere con interventi mirati le famiglie coinvolte nelle problematiche inerenti all’identità di genere (genitori e figli);

Prevenire l’insorgere o l’aggravarsi di ferite dell’identità sessuale dei ragazzi, degli adolescenti, dei giovani, con attività nelle scuole, parrocchie, etc.”.

Le linee guida dell’Associazione Lot, descritte da loro stessi, si basano quasi esclusivamente sulle preghiere e sulla fede in Dio, dipingendo le persone omosessuali come persone con problemi di identità sessuale, sofferenti, e incapaci di avere delle sane e buone relazioni con gli altri. Tutte falsità!bandiera-rainbow-620x350

La condizione di omosessuale in Italia non è delle migliori, visto che la Legge sul riconoscimento delle unioni civili fra persone dello stesso sesso è “bloccata” in Parlamento da lungo tempo, senza contare gli episodi di razzismo, di aggressioni fisiche, di intolleranza e discriminazione che ogni giorno accadono in ogni città italiana la cui maggior parte non è resa pubblica ma poco alla volta il clima sta cambiando.

Purtroppo l’integralismo cattolico (Appoggiato senza tante sorprese dalla stessa Chiesa Cattolica Romana e dal Vaticano), l’estrema destra, l’ignoranza e le pseudo teorie scientifiche che considerano l’omosessualità come una malattia continuano a influenzare una parte della società italiana, compresi molti esponenti politici nazionali.

Questo personaggio, Luca di Tolve è stato issato come vessillo alla guerra (Perché si tratta di una guerra) dall’integralismo cattolico italiano e in un’intervista rilasciata all’Associazione ProVita Onlus si lascia andare a interventi e teorie sull’omosessualità al limite della razionalità umana.Matrimonio-02

Lui, ex gayguaritodall’omosessualità dopo anni in cui ha praticato ogni tipo di vizio (Per colpa della cultura gay) “graziealla conversione al Cattolicesimo e a Padre Pio (Oltre a Radio Maria) ha iniziato a divulgare il verbo che associa l’omosessualità a Satana in persona e l’unica via di uscita per gli sventurati gay è quella di una vita di completa astinenza sessuale (castità) e il rinnegare il proprio vero io omosessuale.

La sua associazione Lot, secondo ProVita, accoglie tutte quelle persone che si sono rese conto di vivere nel peccato provoca solo dolore e frustrazione e quindi chiedono aiuto per uscire da questa “drammatica” situazione, e lo stesso Luca di Tolve sa bene che (Essendo lui stesso un ex gay) il voler modificare il proprio orientamento sessuale è visto come un pericolo da quelle forze demoniache che appoggiano lo stile di vita gay e tutto:Perché sanno che è la verità. La verità fa male, ma essere cristiani non è una passeggiata. Il mondo è governato da grossi poteri, lo sanno tutti, ormai dovremmo alzarci in piedi, essere cristiani non è solo andare a Messa, senza alcun costo. La misericordia finirà, il giudizio ci sarà, l’uomo vuole questo ma noi dobbiamo metterci in gioco, dirlo. E poi la storia si rivolta contro chi fa il male, è sempre stato così. La Chiesa invece è di Dio e, come diceva con ironia Giovanni Paolo II, se non l’hanno distrutta nemmeno i sacerdoti significa che è davvero di Dio. Quindi fidiamoci di Lui”.

Fidiamoci di Dio e dei suoi rappresentanti in terra ovvero della gerarchia ecclesiastica. Quegli stessi uomini di Chiesa che dal pulpito dei loro sagrati e sedi di potere lanciano anatemi infuocati e molte volte anche violenti contro le persone LGBT, in nome del loro Dio per poi nel privato pagare (Il più delle volte con i soldi donati dagli stessi credenti per opere di bene), incontri sessuali con Escort gay, e recarsi in incognito negli altri luoghi di incontri gay in cerca di avventure (Saune, locali e discoteche) e tutto per praticare l’abominio dellasodomizzazione”. Atto considerato contro natura e in particolar modo contro Dio che ha creato gli esseri umani a sua immagine e somiglianza e li creò uomini e donne. L’abominio che sta alla base delle loro teorie contro l’omosessualità.

In questa intervista non poteva mancare l’affondo contro il riconoscimento del matrimonio gay e delle unioni civili gay, viste, come un atto contro la sacralità della famigliatradizionale” con l’accusa che tra 2 uomini o 2 donne non potranno esiste mai dei rapporti duratori come tra un uomo e una donna. Ecco il pensiero di ProVita a riguardo:Negli anni della contestazione il matrimonio era considerato una ‘convenzione borghese’, oggi lo vogliono anche gli omosessuali. Eppure le storie gay, persino le più lunghe, come spieghi nel tuo libro sono un tradimento continuo, la ricerca della felicità nel posto sbagliato”.

Dunque gli omosessuali sono attaccati per il loro cosiddetto comportamento di saltare da un partner all’altro e di non cercare un rapporto stabile, quindi personaggi promiscui e adesso che cercano un riconoscimento alle loro unioni monogame e stabili, vengono nuovamente attacchi.

Nessuno si è mai domandato che forse questa promiscuità dei gay è stata alimentata e creata dalla stessa società bigotta che per anni ha condannato i gay, costringendoli a vivere una vita ai margini e nel terrore, nascosti agli occhi di tutti per paura di atti violenti contro di essi? Una vita priva di quei diritti democratici che ogni cittadino deve avere diritto? I traditori poi sono solo i gay… mentre gli eterosessuali sono fedelissimi e mai e poi mai tradirebbero il loro amore andando con altre donne/uomini o pagando per fare sesso. Il bue che dice cornuto all’asino. I gay e gli eterosessuali prima di essere “etichettati” tali sono esseri umani e come tale si comportano. Il tradimento all’interno della coppia è sempre esisto e continuerà ad esistere, sia una coppia uomo/donna, sia una coppia uomo/uomo o donna/donna.

Però Luca di Tolve dichiara che dietro al matrimonio gay si trovi Satana (Lucifero) è il vero ideatore di questa depravazione:Quando ero gay c’era sempre comunque la speranza, l’illusione, l’emozione che ti frega, perché Lucifero è l’angelo più potente e se lo ascolti ti toglie la luce. C’è sempre quel modo di compensare la tua mascolinità, delle ferite che portano lì e lui ti propone soluzioni che offrono solo dolore e disperazione”.

Oltre al matrimonio gay, Satana è il creatore della bandiera arcobaleno Rainbow (Simbolo del movimento LGBT), ecco la sua tesi:La bandiera arcobaleno, disegnata da una attivista omosessuale, è il vessillo dei gay pride. L’arcobaleno rappresenta l’alleanza tra Dio e Noè. I colori stampati al contrario in questa bandiera sono invece una specie di patto col diavolo”.

Anche in questo caso, Luca di Tolve, utilizza Satana (O Lucifero) per creare delle teorie strampalate per combattere i gay, e oltre al Demonio chi troviamo dietro il Movimento gay? Massoni e magia esoterica e: “Ovviamente una realtà massonica, di potere, magica, esoterica. Queste cose esistono. Se noi non diamo forza nella Chiesa alla verità fino in fondo, rischiamo che poi la gente va a praticare reiki, yoga, e questi portatori di spiriti e di medianità si infiltrano dappertutto, oggi anche tra i massaggiatori, nel settore dell’alimentazione e di certa medicina alternativa. Sarebbe auspicabile che se ne parlasse di più, anche nelle omelie. Ne accennano solo Radio Maria e alcuni giornali che poi vengono chiamati fondamentalisti. Perché se dici la verità sei fondamentalista, ma Gesù diceva le cose chiare. Di fatto se invochi satana, stai sicuro che arriva. L’Europa si fonda su quei valori che oggi vengono combattuti, oggi dobbiamo scegliere, decidere se stare con Gesù o con Pilato [..] Satana sta cercando di fare figli non cristiani. Noi dobbiamo fare figli cristiani, la Madonna dice di fare figli cristiani. Poi per forza Lei ‘interverrà’. Dobbiamo fare una scelta. Saremo segnati dal sangue dell’agnello, ma gli altri? Vedi in giro molti che cercano solo denaro, l’auto bella, il successo. Anche la ricchezza non è di per sé un male, però bisogna usarla bene, condividerla e non farne un idolo. Dobbiamo poi essere felici di avere questa “monarchia celeste” nel nostro Paese, siamone orgogliosi!”.

I gay (Lesbiche, trans, bisex e tutti gli altri) sono stati creati da Satana in persona con l’unico scopo didistruggeregli amorevoli e normali e naturali eterosessuali, creati dall’amore sconfinato di Dio. Creati con l’unico scopo (Sempre secondo il Luca di Tolve pensiero) di unirsi con la donna per procreare con l’atto riproduttivo i bambini (Quindi l’atto riproduttivo fatto solo per “divertimento” è contro il pensiero Dio) e lo spiega bene lui stesso:In questa storia c’è una conversione, ci sono innumerevoli episodi che rimandano alla fede, c’è Padre Pio, c’è la Madonna, ci sono incontri con sacerdoti che innanzitutto sono persone splendide. Ma c’è soprattutto un fatto razionale essenziale, decisivo, e questo lo possono comprendere tutti, credenti, atei, agnostici: Teresa era vestita di bianco e mi ha detto Sì: una semplice, vincolante affermazione, in cui si è, finalmente compiuto il disegno per cui sono stato messo al mondo”.

Stranamente, lo stesso Luca di Tolve per sua stessa affermazione ha raccontato di pregare la Madonna quotidianamente per chiederle aiuto a non provare più attrazione verso gli altri uomini… esempio di vero uomo eterosessuale!Matrimonio-1

Alla fine pur di combattere l’omosessualità molte persone si appigliano a teorie medico scientifiche strampalate e pericolose e adesso anche al Satanismo, alle teorie complottistiche mondiali, alla Massoneria, a una guerra contro Dio, il Cristianesimo e la stessa Chiesa ma alla fine, tutti loro stanno combattono un altro nemico. Loro attaccano l’omosessualità per combattere il loro vero “io”.

Paura di essere se stessi, di amare liberamente, di esseri giudicati. Paura che porta (In molti casi) alcuni gay arinnegareil proprio veroioe indossare la maschera dell’eterosessualità per poi sposarsi con una donna, crearsi una famigliatradizionale”. Un unione consacrata davanti a Dio, un matrimonio privo di amore, basato sulla pura ipocrisia. Uomini, mariti, padri che di mattina conducono una rispettabile vita eterosessuale, lodata da tutti al fianco la mogliettina devota e i teneri figlioletti come scenografia ma che poi si ritrovano a vagare nei vari siti per incontri gay o locali o saune alla ricerca di incontri sessuali occasionali con altri uomini.

Caro Luca di Tolve essere sposati con una donna e avere figli, non significa essere eterosessuali e tu (E tutti quelli come te) ne sei la dimostrazione.

Opporsi ai diritti democratici per i cittadini LGBT, nascondendosi dietro la religione, teorie pseudo scientifiche e satanismo, è solo un modo vigliacco e ipocrita di impedire a quei cittadini LGBT che non si nascondono di ottenere quei diritti civili che ogni cittadino dovrebbe avere e di vivere la propria vita. Vita che voi stessi, vivete nell’oscurità per una questione di ipocrisia e opportunismo. E se voi non siete felici, nessuno lo deve essere.

Parliamoci chiaro. Essere se stessi. Essere gay. Il Vivere la propria vita, il proprio amore alla luce del sole richiede coraggio, carattere e determinazione.

I veri “mezzi uomini” non sono i gay ma quelle persone che pur sapendo di esserlo, si costruiscono una vita eterosessuale fittizia per paura di essere se stessi con tutte le conseguenze di essere gay.

Alla fine per essere gay bisogna avere gli attributi!

Fonte: Google News; Gruppo Lot; GayBurg; ProVita; GayStarsNews.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.