I bus transfobici hanno scatenato l’indignazione pubblica ma pochi riscontri a livello istituzionale.
L’unico Sindaco (Delle città comprese nel tour transfobico) che si è mosso in maniera concreta contro i bus transfobici di Filippo Savarese è stato Luigi De Magistris (Sindaco di Napoli) revocando il permesso concesso in precedenza all’Associazione estremista cattolica.
Ecco il comunicato del Comune di Napoli, riguardo alla revoca del permesso ai ‘Bus della Libertà’ (Tramite Gayburg): “La richiesta della CitizenGo pervenuta presso questo ufficio poteva essere soggetta a più interpretazioni e trarre in inganno sulla natura dell’evento, non facendo esplicito riferimento alla campagna transfobica del cosiddetto “Bus della Libertà” per tanto, letto il comunicato stampa della delegata del sindaco di Napoli alle Pari Opportunità, Simonetta Marino, di seguito riportato, si revoca il parere favorevole per la sosta precedentemente espresso”.
A questa notizia Filippo Savarese (Promotore del ‘Bus della Libertà’) si è detto perplesso, poiché la sua iniziativa dei ‘Bus della Libertà’ non è per nulla transfobica… anche se, i cittadini trans non dovrebbero avere dei diritti.