Organizzazione anti-LGBT accusa Amazon di discriminazione religiosa

Organizzazione anti-LGBT accusa Amazon di discriminazione religiosa

Il colosso dell’E-commerce Amazon ha un progetto di beneficenza chiamato ‘Amazon Smile’ che permette alle organizzazioni benefiche di ottenere una piccola parte dei ricavati sulle vendite effettuate sul sito, ma non tutte quelle sono ‘benefiche’.

L’organizzazione Alliance Defending Freedom (Alleanza per la difesa della libertà) si è scagliata contro Amazon dopo che la stessa azienda di E-commerce l’aveva esclusa dal progetto ‘Amazon Smile’ dopo aver scoperto la sua politica anti-LGBT.

L’ADF ha denunciato Amazon per ‘Discriminazione religiosa”, infatti, questa organizzazione statunitense è a carattere religiosa cristiana e nel tempo si è scagliata contro il matrimonio e le adozioni gay, le unioni civili tra persone dello stesso sesso. L’ADF ha fatto anche una battaglia contro l’abrogazione delle Leggi contro la sodomia in vigore in alcuni Stati dell’Unione. Una vera e propria organizzazione benefica!

Una organizzazione talmente benefica che opera per la discriminazione sessuale ma che fa causa per discriminazione religiosa.

Come dire: “Noi possiamo discriminare ma non essere discriminati”.

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