A processo madre per stalking a figlio gay. Questa la triste vicenda accaduta ad Arborea (Provincia di Oristano) dove un uomo di 43 anni, allevatore è stato minacciato e umiliato per 3 anni dalla madre e dal fratello. E tutto perché gay.
L’uomo si è scoperto gay dopo anni, un matrimonio e 2 figli. Attualmente ha una relazione con un altro uomo e mentre la sua ex moglie ha accettato la sua omosessualità, la madre non ne vuole proprio sapere della nuova vita del figlio.
“Mi disse che non voleva un figlio omosessuale, che per lei ero morto e che avrebbe fatto in modo di portarmi via i bambini” e anche “Mi diceva che solo il suicidio avrebbe lavato il disonore che stavo creando alla nostra famiglia”. Questo quanto emerso dalle ricostruzioni del caso giudiziario.
A quanto riportato dal quotidiano L’Unione Sarda, la donna si sarebbe spinta oltre quando a uno dei nipoti avrebbe detto che “ai tempi di Hitler quelli come il babbo finivano nelle camere a gas e diventavano saponette”. Frasi omofobe e violente.
Il processo iniziato presso il tribunale di Oristano vede la difesa affermare che alla base dei dissidi familiari ci siano questioni economiche e non di certo per il fatto che la vittima è gay, anche se la madre ha dichiarato che: “Non ho mai saputo nulla dell’omosessualità di mio figlio, me lo ha detto a bruciapelo senza darmi il tempo di capire. Non è colpa mia se non riesco a concepirlo, sono una donna all’antica”.
RISCATTI by A.J.Reed
Trama: Amore e Odio. Vita e Morte. Omosessualità e Omofobia. Queste le parole chiavi del romanzo di “RISCATTI”. Stati Uniti d’America. Il fanatismo razziale di un’associazione statunitense sconvolgerà le vite di un gruppo di amici portandoli a confrontarsi con il loro lato oscuro. Un fanatismo che condurrà un padre a desiderare la morte del suo stesso figlio, ritenuto “contro natura”. L’amore di due giovani ragazzi, spezzato dall’omofobia, riuscirà nella sua tragedia a riscattare uno dei loro aguzzini.