Nella capitale il primo murale dedicato al mondo LGBT+ e autorizzato dalle stesse istituzioni comunali
Nel quartiere di Monte Santo a Roma, il capolinea della Linea B1 della Metropolitana capitolina ha da pochi giorni il suo primo murale ‘legalizzato’ a firma dello street artist Krayou. Un murale che raffigura un bacio tra due donne, creato con la tecnica dei pixel art. non solo, infatti, è stato deciso di riportare il numero verde della Gay Help Line 800.173.173, associazione che combatte l’omotransfobia, grazie al call center di ascolto e di denuncia.
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Un progetto realizzato dopo 8 anni di richieste di autorizzazione ai vari municipi romani e a Roma Capitale, come dichiarato da Paolo Turano attore (Skam Italia) e vicepresidente dell’Arcigay di Roma.
‹‹ (…) A parole sono tutti disponibili e affascinati dalle idee ma nel concreto serve impegno. Iniziative come queste sono fondamentali per la promozione di una cultura inclusiva, ma è importante che le istituzioni e le amministrazioni si impegnino concretamente ogni giorno nel supporto di progetti di contrasto alle discriminazioni, perché le associazioni non restino sole in questa battaglia faticosissima (…) Anche queste opere d’arte raccontano alle persone “non sei solo” e “non sei sola”. Sono una possibilità di identificarsi e di non sentirsi sbagliato o sbagliata. Ed è quello che noi della Gay Help Line vogliamo fare con il nostro numero verde. Accogliendo le chiamate dei giovani, degli adulti e degli anziani vogliamo far capire che esiste una comunità sempre più grande e visibile che li capisce e le capisce. L’arte in questo è un mezzo fondamentale perché racconta in modo semplice le cose che noi spesso a parole non riusciamo a dire››.
Paolo Turano