All Out oltre 20mila firme per salvare Salekh e Ismail

All Out 20mila firme per salvare Salekh e Ismail

La raccolta di firme promossa da All Out, indirizzata al nuovo Presidente statunitense Joe Biden, in neppure 24 ore ha raggiunto le 16mila firme

Salekh Magamadov (20 anni) e Ismail Isayev (17 anni) sono due giovani ceceni gay, fuggiti in Russia grazie all’intervento dell’organizzazione Russian LGBT Network. Purtroppo per il 4 febbraio scorso i due giovani sono stati arrestati dalla Forze Speciali russe e rimpatriati in Cecenia.

Adesso Salekh e Ismail sono detenuti presso un centro di detenzione a Urus-Martan e sono accusati dalle autorità cecene di ‘collaborazione terroristica’. Accuse infondate e create a tavolino per trattenere in prigione i due giovani. Ricordiamo che in Cecenia è in atto una vera operazione di pulizia etnica nei confronti dei cittadini LGBT+ promossa dallo stesso Governo.

Leggi anche >>> Regno Unito, i militari gay riavranno le loro medaglie

Dicevamo che la petizione promossa da All Out rivolta alla liberazione dei due giovani e al tempo stessa indirizzata al Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden e al suo Segretario di Stato, Anthony Blinken ha lo scopo di ‹‹ sollecitare immediatamente il governo russo affinché rilasci Salekh Magamadov e Ismail Isayev›› ha raggiunto già oltre le 23mila firme.

FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE IN FAVORE DI SALEKH E ISAYEV

Yuri Guaiana, senior campaigns manager di All Out, attraverso GayNews: ‹‹ Nello stesso giorno in cui il presidente degli Stati Uniti Biden ha firmato un memorandum presidenziale che invita la diplomazia statunitense a fare di più per proteggere i diritti umani delle persone Lgbt+, Salekh e Ismail due persone Lgbt+ cecene, rispettivamente di 20 e 17 anni, sono state arrestate, riconsegnate alle autorità cecene e rimpatriate con la forza. Questo è un arresto illegale che mette questi due giovani in grave e immediato pericolo di ulteriori torture e persino di morte. Il presidente Biden e il segretario di Stato Blinken devono tener fede alla loro promessa di proteggere le persone Lgbt+ e chiedere immediatamente al governo russo che Salekh e Ismail siano rilasciati illesi››.

Leggi anche >>> Omofobia a scuola: modificato cartello di un compagno con ‘Sono Fr*cio’

Suggerisci una correzione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.