Brexit. Cameron avverte:”Pericolo pensioni”

Brexit. Cameron avverte:”Pericolo pensioni”

Il 23 giugno di quest’anno i sudditi di Sua Maestà Britannica saranno chiamati nuovamente alle urne per un secondo referendum dalla portata storica (Il primo riguardava l’indipendenza della Scozia, vinto dal fronte del no) che deciderà le sorti dell’intera Unione Europea.

Il pericolo del Brexit (Uscita del Regno Unito dall’Unione Europea) sta facendo impazzire le borse europee e gli stessi vertici dell’Unione Europea e i sondaggi che danno in vantaggio il fronte per l’uscita dall’UE non aiutano di certo la stabilità della sterlina ai minimi da oltre 1 mese e mezzo.

Contro il rischio Brexit è sceso nuovamente in campo il Premier britannico, affermando che una possibile uscita dall’Unione Europea potrebbe creare un “buco nero” (Tra i 20 e i 40 miliardi di sterline) nelle pensioni britanniche, oltre ai tempi “biblici” per l’ufficializzazione dell’uscita e alla rinegoziazione dei vari trattati europei:Avremo un decennio di incertezze succhierà via le energie del governo e del Paese”.

Anche un gruppo di Premi Nobel ha deciso di schierarsi per la rimanenza della Gran Bretagna all’interno dell’Unione Europea:Nell’Unione europea esiste una massa critica composta da oltre un quinto di tutti i ricercatori del mondo che si muovono liberamente. Rimanendo nell’Ue la Gran Bretagna può accedere ai fondi e alle collaborazioni e avere un peso maggiore nella ricerca che se fosse isolata”.

La battaglia è ancora aperta sia per la Gran Bretagna e sia per l’Unione Europea.

Fonte: Verosimilmente Vero Blog