Brexit e LGBTI. Possibile aumento dei crimini di odio?

Brexit e LGBTI. Possibile aumento dei crimini di odio?

La Brexit oltre a sancire il divorzio tra il Regno Unito e l’Unione Europea, potrebbe portare in dote un aumento dei crimini di odio nei confronti dei cittadini LGBTI britannici e stranieri.

L’allarme è stato lanciato dall’Ispettorato di Polizia di Sua Maestà (HMIC) attraverso l’ultimo rapporto. Rapporto che rende evidente l’incremento dei crimini di odio avvenuto proprio durante il referendum sulla Brexit del 2016 e andando avanti nella lettura, si prospetta un successivo aumento dei casi una volta ufficializzato il divorzio tra Regno Unito e Unione Europea (Fine marzo 2019).

Il rapporto afferma inoltre che “le forze di polizia dovrebbero prepararsi a questa eventualità”.

Le cifre rese note nel dossier dell’Ispettorato di Polizia di Sua Maestà mostrano di un incremento del 57% dei reati di odio (Reati contro LGBTI, fede religiosa e razza) tra il 2014-2015 e il 2016-2017. Un aumento da non sottovalutare anche se i crimini di odio rappresentano il 2% della totalità dei crimini del Regno Unito.

Una volta sancito l’addio del Regno Unito dall’Unione Europea quanti e quali diritti civili LGBTI resteranno in vigore?