Coronavirus e privacy in Giappone timori dalla comunità LGBT+

Coronavirus e privacy in Giappone timori dalla comunità LGBT+

Coronavirus e privacy in Giappone timori dalla comunità LGBT+. La pandemia di coronavirus cambierà radicalmente il nostro modo di vivere. Durante questa epidemia molti Governi nazionali hanno imposto determinate restrizioni sulla libera circolazione e anche sul contatto sociale. Norme imposte per contrastare la diffusione del virus mortale.

Anche il dopo pandemia i nostri movimenti saranno monitorati per cercare di prevenire nuovi focolai del mortale virus.  Protezione dal coronavirus ma per quanto riguarda la nostra privacy? In molti hanno sollevato dubbi riguardo alla violazione della privacy.

In Giappone ad esempio le misure anti-coronavirus prese dal Governo di Tokyo potrebbero violare la privacy dei cittadini e la più preoccupata è la comunità LGBT+.

Preoccupazione evidenziata grazie a un sondaggio del Marrige For Alla Japan effettuato su un campione volontario di 180 cittadini LGBT+.

Le misure giapponesi permettono alle autorità sanitarie di indagare sui contatti e luoghi visitati da tutti i cittadini. Misure che preoccupano le persone che non hanno ancora fatto coming out pubblicamente e che potrebbero essere ‘scoperti’ semplicemente attraverso le persone incontrate e i luoghi visitati come ad esempio bar o locali LGBT+.

Mentre per altri la preoccupazione maggiore è quella che i sanitari possano fornire informazioni private, sanitarie e sull’orientamento sessuale ai famigliari.

Una situazione quella giapponese che non va presa alla leggera.

“Comprendiamo che la massima priorità del governo sia il proteggere la vita delle persone. Ma vogliamo che siano prese misure anche nei confronti delle persone Lgbt+ e per tutte quelle che possono soffrire di violazioni in materia di privacy”.

Gon Matsunaka, noto attivista per i diritti delle persone Lgbt+

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RISCATTI by A.J.Reed
Trama:
Amore e Odio. Vita e Morte. Omosessualità e Omofobia. Queste le parole chiavi del romanzo di “RISCATTI”. Stati Uniti d’America. Il fanatismo razziale di un’associazione statunitense sconvolgerà le vite di un gruppo di amici portandoli a confrontarsi con il loro lato oscuro. Un fanatismo che condurrà un padre a desiderare la morte del suo stesso figlio, ritenuto “contro natura”. L’amore di due giovani ragazzi, spezzato dall’omofobia, riuscirà nella sua tragedia a riscattare uno dei loro aguzzini.

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