Donatori di serie A e di serie B!

Esistono innumerevoli gesti che possono salvare altre vite, come ad esempio quello della donazione degli organi e del sangue! Noi tutti possiamo salvare ed essere salvati ma negli Stati Uniti e in altre nazioni purtroppo esistono donatori di serie A e di serie B.

Secondo una normativa vecchia di 30 anni del Food and Drug Administration (L’ente Governativo Statunitense che si occupa dei trapianti), i gay possono donare i propri tessuti nel solo caso in cui il donatore non abbia avuto rapporti sessuali negli ultimi cinque anni dal decesso! Una norma con cui si è dovuta scontrare la signora Sheryl Moore che a distanza di un anno dalla tragica scomparsa di suo figlio si è vista recapitare una lettera dal Food and Drug Administration in cui si spiegavano le ragioni del rifiuto del trapianto delle cornee.

Suo figlio AJ Betts si suicidò poco più di un anno fa all’età di sedici anni e qualche mese prima decise di diventare un donatore di organi. Un altro adolescente gay suicida! Un donatore di serie B!

Dona il sangue!

Il fegato, il cuore, i polmoni e le reni di AJ sono stati considerati idonei per i trapianti, salvando delle persone ma non le cornee!

Le direttive del Food and Drugs Administration prevedono non solo il divieto di trapianti dei tessuti da parte di donatori omosessuali ma anche quello di donare il sangue, anche se il test del virus HIV risulta negativo.

Questa norma vecchia di quasi 30 anni è ancora da ritenersi valida per la salvaguardia della salute dei riceventi oppure si tratta di una norma obsoleta e discriminatoria nei confronti degli omosessuali e dei bisessuali?

Come mai per gli eterosessuali non vige la stessa norma dei cinque anni o il divieto di donare il sangue o tessuti se si è avuto un rapporto sessuale occasionale da poco?

Posso capire il fatto di prendere ogni tipo di tutela per evitare danni o anche la morte del ricevente ma non questa disparità di trattamento.

Fonte: www.salute.gov.it

Molti potrebbero obbiettare affermando che queste norme non riguardano la ‘categoria’ degli omosessuali o bisessuali ma riguarderebbero invece le categorie a rischio classificate in base alle abitudini sessuali per così dire troppo libertine!

E le maggiori categorie a rischio quali sono? Gay e Bisex!

Se un donatore eterosessuale ha cambiato, spesso partner sessuali è più sicuro di un donatore omosessuale/bisessuale?  Se entrambi questi soggetti hanno avuto rapporti non protetti, nessuno di loro può essere considerato un donatore sicuro, purtroppo però l’omosessualità (per molti) è ancora sinonimo di promiscuità e così si chiude un occhio per quanto riguarda l’eterosessualità.

La realtà è che anche i donatori eterosessuali possono essere non idonei e far parte delle cosiddette categorie a rischio!

Non sarebbe il momento giusto per rivedere determinate decisioni in fatto di donazioni di organi e di sangue?

Spero di si!

Donare il sangue e gli organi è un gesto d’amore nei confronti degli altri e della vita stessa!

Fonte: Gay Star News

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