Egitto rientrate le due turiste italiane trans

In Egitto rientrate le due turiste italiane trans

Il caso delle due turiste trans bloccate in Egitto si è concluso con il rientro delle due turiste in Italia. Una vicenda di transfobia.

In Egitto nella nota località turistica Sharm El Sheik sono state bloccate due turiste italiane. Si tratta di due transessuali originarie di Bitonto (Provincia di Bari) che si sono viste bloccare e trattenere dalle autorità aeroportuali egiziane.

Le fermate sono Loredana Corallo (43 ani) e Mikaela Sannicandro (45 anni) all’anagrafe Cosimo e Michele. Il fermo (Le due turiste sono in attesa del rimpatrio in Italia) è stato causato perché le autorità egiziane non hanno ritenuto validi i documenti presentati dalle turiste. Essendo le foto non corrispondenti, le autorità egiziane hanno pensato a documenti falsi e non che avessero davanti due persone transgender.

Le rispettive famiglie sono state avvisate dell’accaduto da due amici presenti con le donne e come riportato da La Stampa: “Le hanno prelevate dalla fila e condotte in ufficio” e poi “Noi abbiamo chiamato il Consolato Italiano al Cairo, ma la risposta è stata negativa: verranno imbarcate nel primo volo disponibile, come se fossero terroristi, come se fossero infettate… questo è razzismo”.

Il caso di Loredana Corallo e Mikaela Sannicandro è seguito dal Ministero degli affari esteri che ha rilasciato la seguente dichiarazione: “L’Ambasciata d’Italia al Cairo, in stretto d’accordo con la Farnesina, si è immediatamente attivata ed è in contatto con le autorità locali e le connazionali, bloccate all’aeroporto di Sharm El Sheik, per prestare loro ogni possibile assistenza e agevolare il rientro in Italia”.

Egitto rientrate le due turiste italiane trans

Rientrate stamani dall’Egitto come riportato da Rai News, dopo la terribile vicenda che le ha viste protagoniste di un assurdo divieto di accesso in Egitto. Fortunatamente il caso si è risolto nei migliori dei modi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.