Al Cavaliere di 4 Mori, Fabio Aru è caduta una pesante tegola che lo terrà lontano dalle competizioni per circa 4 mesi.
Il ciclista sardo, infatti, dovrà, sottoporsi ad un intervento chirurgico alla gamba sinistra a causa dell’ostruzione dell’arteria iliaca.
E si pensa sia questa la causa delle difficoltà nella passata stagione.
Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ Fabio Aru ha raccontato il suo stato d’animo a questo stop.
“Ho i brividi a raccontarlo. Quando mi è stata data la diagnosi, mi è venuto da piangere. Solo pochissime persone, una di queste è la mia fidanzata Valentina che vive con me, sanno quanto ho sofferto. Nonostante una dedizione incredibile, il non poter minimamente raggiungere il mio livello era frustrante, sì. Non ero Fabio Aru. Impossibile essere sereno. Un decimo posto diventava quasi una vittoria…ma io non corro per questo fine”.
Purtroppo non potrà prendere parte al Giro d’Italia e neppure al Tour de France ma il Cavaliere dei 4 Mori non ha nessuna intenzione di scendere dalla bicicletta anzi…
“Ci sono stati dei giorni in cui ero morto. Devastato. Terribile non capirne il motivo. Ora mi dispiace fermarmi, ma provo un senso di sollievo, perché so che dopo l’operazione potrò tornare a essere quello che sono davvero”.
Siamo sicuri che dopo il recupero tornerà ad essere il vero Cavaliere dei 4 Mori.