Finto matrimonio gay alla Mecca

Finto matrimonio gay alla Mecca

Alcuni giovani hanno inscenato un matrimonio gay nel luogo più sacro dell’Islam. La Mecca è, infatti, ritenuta ‘la casa di Allah’.

Il sito arabo sabq.org riferisce che tutti partecipanti alla rappresentazione del matrimonio gay sono stati tutti arrestati.

Venerdì scorso la polizia ha ricevuto una segnalazione da un cittadino che era stato invitato a partecipare ad una festa privata, affermando di essere rimasto scioccato nel vedere l’ingresso di alcuni giovani, uno di loro vestito da donna, in una surreale rappresentazione delle nozze gay”. Questo quanto dichiarato dal portavoce delle autorità locali.

Nel video incriminato della durata di qualche secondo si possono intravedere gli ‘sposi’ circondati da altri giovani, uno affianco all’altro sotto un ombrello e in mano in mazzo di fiori. La pubblicazione del video ha scatenato diverse reazioni pro e contro quel gesto.

Un utente ha scritto: “Non avrei mai immaginato che si possa arrivare a tal punto di insolenza e di audacia” mentre un altro utente difende il gesto dichiarando che si tratta di un segnale di emancipazione del movimento LGBTQ in Arabia Saudita: “Non c’è nulla di cui sorprendersi i gay di al Hijaz vogliono rendere pubblica la loro questione come fanno gli omosessuali nel Maghreb arabo, in Libano ed Egitto, che rivendicano il loro diritto al matrimonio ed alla convivenza esattamente come fanno i gay di tutto il mondo!”.