L’Amministrazione Trump ha dichiarato guerra alle Nazioni omofobe.
In molte Nazioni l’omosessualità è un reato punito con violenza, con discriminazioni, arresti, carcere e in casi estremi anche con la pena di morte.
Sembra strano, visto l’atteggiamento della Casa Bianca sulla alla questione dei diritti civili LGBT negli Stati Uniti d’America.
Gli Usa contro le Nazioni omofobe
La campagna mondiale contro la criminalizzazione dell’omosessualità è affidata all’Ambasciatore statunitense presso Berlino, Richard Grenell apertamente gay.
No, non si tratta di una ‘Fake News’
La Stampa riporta che martedì scorso a Berlino, l’Ambasciatore Grenell si è incontrato con i rappresentanti europei delle organizzazioni LGBT.
Incontro che è servito per illustrare il progetto dell’Amministrazione Trump.
In cima alla lista l’Iran
Essendo 71 le Nazioni in cui è criminalizzata l’omosessualità, ci saranno ’71 strategie diverse’. Una guerra che colpirà in modo particolare l’Iran.
Una sorta di ‘Cavallo di Troia’ per indebolire il Governo di Teheran?