Il Pride di Napoli macchiato dall’omofobia

I partecipanti al Pride di Napoli erano circa 100mila ma purtroppo l’omofobia ha rovinato la festa LGBTQ+

Un vile atto omofobo avvenuto intorno alle 4 del mattino a due ragazzi arrivati da Roma per festeggiare. L’aggressione è accaduta in via Santa Brigida coinvolgendo un ragazzo di 18 anni di Marano e il suo amico di 16 anni di Villaricca.

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Rientrando dl Pride, i due ragazzi di Roma sono stati raggiunti da insulti omofobi, a quel punto uno dei ragazzi reagisce, scatenando così la reazione dei teppisti omofobi che scesi dall’auto, li raggiungono e li prendo a pugni e a cinghiate per poi fuggire.

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Fortunatamente poi i due omofobi sono stati fermati e denunciati dalle autorità mentre le due giovani vittime sono state portate presso l’ospedale San Paolo con una prognosi di 5 giorni.

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Il Comune di Napoli ha manifestato la sua solidarietà alla giovane coppia rimasta vittima dell’aggressione omofoba e ha esplicitato la sua “ferma condanna in merito all’aggressione omofoba. L’episodio non sporca la forza di una manifestazione straordinariamente partecipata dalle associazioni, dagli attivisti e dai singoli cittadini per confermare la natura accogliente di Napoli in cui si batte tutti i giorni per l’uguaglianza dei diritti”.

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