Il primo Gay Pride Russia annullato dopo 24 ore

Il primo Gay Pride Russia annullato dopo 24 ore

Neppure 24 ore è durato il via libera per lo svolgimento del primo Gay Pride Russia da parte delle autorità russe. Il Pride si sarebbe dovuto svolgere questo 26 agosto presso il villaggio di Yabloneviy (A circa 800 km a est di Mosca) e avrebbe potuto attirare circa 300 partecipanti, purtroppo il ‘niet’ è arrivato come un fulmine a ciel sereno.

In Russia vige l’Omofobia di Stato con Leggi che puniscono la ‘propaganda gay’ in qualsiasi forma.

Nikolai Alekseev, fondatore di Gay Russia ha ringraziato pubblicamente il capo dell’Amministrazione Comunale di Novoulyanovsk (Di cui fa parte il villaggio di Yabloneviy) Svetlana Kosarinave per l’appoggio dato all’organizzazione del gay Prime Russia. Ed è anche disposto a difenderla in caso di attacchi legali da parte delle autorità.

Il Pride Russia annullato a tempo di record!

Le autorità russe avevano dato il loro via libera alla manifestazione del Pride solo a determinate condizioni. Condizioni che sono state rispettate dagli organizzatori ma che non hanno impedito la marcia indietro da parte delle autorità.

Nella sostanza il Pride si sarebbe dovuto svolgere lontano dalla Capitale moscovita e in un luogo poco popolato e infatti, il villaggio di Yabloneviy è di soli 7 abitanti. In un primo momento si era pensato di organizzarlo al villaggio di Panskaya Sloboda con una popolazione di circa 131 persone. Forse troppe per le autorità russe.

Il rifiuto non ha fermato Nikolai Alekseev che ha già presentato una nuova richiesta ufficiale per lo svolgimento del Pride in 5 città che avevano dato in precedenza la loro disponibilità ad accogliere l’evento.

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