In Spagna la prima bandiera Rainbow permanente

In Spagna la prima bandiera Rainbow permanente

La prima Nazione a dotarsi di una bandiera permanente del movimento internazionale LGBT+ sarà la Spagna

Madrid vedrà sventolare a Plaza Pedro Zerolo, nel quartiere di Chueca la prima bandiera Rainbow permanente. Il primo caso in Europa e un chiaro segnale per ricordare che la città di Madrid e l’intera Spagna non si piegheranno all’odio, al razzismo e all’omotransfobia dopo i recenti casi accaduti, in particolare a Madrid.

Leggi anche >>> Twitter sospende account Deputato Usa, ha dato del ‘lui’ a Rachel Levine

Ecco quanto dichiarato da Begona Villacis, che ricopre la carica di Vicesindaco di Madrid, in merito all’esposizione permanete del simbolo della comunità LGBT+ come ha riportato Gay.it

‹‹ Madrid è libera perché si può andare in giro mano nella mano con chi si vuole, si può baciare e sposare chiunque››.

Alla presentazione ufficiale dell’iniziativa hanno preso parte circa un centinaio di persone, trai cui i rappresentanti di Mas Madrid e Recupera Madrid, oltre al portavoce del Partito Socialista in consiglio municipale.

Mentre in Italia è oramai certo l’affossamento del DDL Zan per una Legge contro l’omotransfobia. Una situazione quella del nostro Paese che aumenta la distanza – in fatto di diritti civili – con il resto dell’Unione Europea, mentre ci fa avvicinare a nazioni come la Polonia e l’Ungheria.

Leggi anche >>> La lezione di vita di Piero Angela a tutti gli omofobi

Foto di GK von Skoddeheimen da Pixabay

Suggerisci una correzione


In vendita su AMAZON

Ebook a 0.99 euro
Copertina rigida a 19.24 euro
Copertina flessibile a 12.48 euro

Clicca qui per acquistarlo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.