La Lega al PD: “Ripartiamo subito per la Legge contro l’omofobia”, l’ira di Zan

La Lega al PD: “Ripartiamo subito per la Legge contro l’omofobia”, l’ira di Zan
Alessandro Zan – Matteo Salvini

Le piazze si riempiono in segno di protesta a favore del DDL Zan mentre la Lega fa proposte al limite della decenza politica e umana

La trappola della Lega e di Fratelli d’Italia per affossare in Senato – grazie all’utilizzo della ‘tagliola’ – ha ottenuto il risultato sperato tra franchi tiratori, assenze importanti, grida e urla di gioia sulla vita delle vittime di omotransobia.

E adesso, il segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini si traveste da difensore dei diritti LGBT+ e tende la mano a Enrico Letta e al Partito Democratico.

‹‹ La Lega è pronta dalla settimana prossima a discutere in commissione Giustizia al Senato un disegno di legge che aumenti le pene per chi discrimina o aggredisce in base all’orientamento sessuale››

Matteo Salvini – Segretario nazionale Lega –

Questa la proposta indecente e priva di scrupoli leghista rivolta al Partito Democratico, dopo avere affossato il DDL Zan e festeggiato senza ritegno nell’aula del Senato della Repubblica. Oltre il danno, la beffa.

Leggi anche >>> L’Italia omotransfobica affossa il DDL Zan

Una proposta subito respinta dal deputato Dem, Alessandro Zan – primo firmatario della Legge affossata – che via Twitter ha così risposto.

‹‹ Ma con quale dignità Salvini, dopo aver fermato la speranza di un Paese più civile ed esultato come ultras in curva, ora chiede a Letta di trattare?››

Alessandro Zan – Deputato Partito Democratico –

Il punto di partenza sarebbe il testo a firma Salvini, Ronzulli e Quagliarella. Quest’ultimo – curiosamente – Presidente della Commissione Giustizia del Senato , la stessa che per mesi ha cercato in tutti i modi di rinviare il testo al Senato che l’ha bocciato in seguito.

Ed è lo stesso Andrea Quagliarella ha rispondere ad Alessandro Zan: ‹‹ Mi spiace per Zan, ma a questo punto faremo una buona Legge anche senza di lui››.

Leggi anche >>> Bocciatura DDL Zan: la Democrazia scende in piazza in sua difesa

Una proposta quella della Lega e di Matteo Salvini, poco credibile e che di certo non sarà in favore e che al tempo stesso non servirà le persone LGBT+ dall’omotransfobia. Una proposta politica che è semplicemente uno specchio per le allodole, perché la maggiore parte dei membri della Lega – come Fratelli d’Italia del resto – invocano la trasformazione dell’Italia in una nazione omotrasnfobica, misogina e priva di ogni libertà, dove lo Stato e i governanti di turno possano tranquillamente decidere la vita dei propri cittadini come sta accadendo in Polonia e in Ungheria, nazioni prese ad esempio da questi signori.

Leggi anche >>> La lezione di vita di Piero Angela a tutti gli omofobi

Suggerisci una correzione


In vendita su AMAZON

Ebook a 0.99 euro
Copertina rigida a 19.24 euro
Copertina flessibile a 12.48 euro

Clicca qui per acquistarlo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.