La mummia tedesca della soffitta

Le vecchie soffitte nascondono sempre delle grandi e meravigliose sorprese ma quello che si è trovato davanti lo scorso mese di agosto Alexander Kettler (10 anni) nella soffitta della nonna in una casa della Bassa Sassonia (Germania) ha dell’incredibile.

Il contenuto di quei 3 bauli misteriosi e ingombranti ha lasciato a bocca aperta non solo il piccolo Alexander, suo padre e la stessa nonna.
A questo punto, il padre Wolfgang Lutz Kettler ha deciso di aprire il primo dei 3 contenitori e la sorpresa è stata di quelle uniche: “C’era un enorme sarcofago e all’interno una mummia. Allora abbiamo aperto gli altri bauli, trovando una maschera mortuaria egizia e un canopo”.

Mummia_tedesca
Mummia_tedesca
Quella mummia alta 1,6 metri, ritrovata nella soffitta di quella casa nella piccola città di Diepholz (Germania) come è giunta lì? Secondo lo stesso Wolfgang Lutz Kettler, potrebbe essere stato suo padre, deceduto 12 anni fa con un viaggio in Nord Africa nel 1950, di cui non si conoscono i particolari: “Era della vecchia generazione, quella che ha vissuto la guerra e non amava parlarne. Ricordo solo che una volta menzionò la città di Derna, in Libia”.

Forse il padre di Kettler potrebbe aver acquistato il sarcofago durante il suo viaggio in Nord Africa per farselo spedire in un secondo tempo. 

Dopo la scoperta del reale contenuto, il passo successivo è stato di metterla a disposizione degli esperti per determinare l’autenticità, in fin dei conti, il rischio di un falso non è mai stato scartato.
Le analisi effettuate tramite i raggi X, eseguite presso un laboratorio specializzato di Berlino, invece di rispondere ai dubbi, ha fatto sorgere altre domande.
Sotto le bende è stato riscontrato un teschio umano con una punta di freccia “conficcata” in una delle sue orbite, alcune piccole ceramiche decorate e ossa stranamente avvolte in un foglio di metallo. 
Quello che stupisce è il particolare della misteriosa lamina di metallo con cui sono state avvolte tutte le ossa della mummia che rende impossibile esami più approfonditi con i raggi X. Nel cranio (Che non è stato avvolto con le lamine di metallo) potrebbe essere avvolto con un diadema di metallo.
Reperto storico autentico o imitazione?
Secondo Andreas Nerlich (Patologo presso la Clinica Bogenhausen di Monaco) la  mummia in questione potrebbe essere un falso: “Forse, è stato utilizzato uno o più corpi umani per realizzarla. Il teschio è senza dubbio autentico, ma le ossa del corpo sono sospette. Qualcuno deve aver perso un sacco di tempo per fornire le ossa di questa copertura. E’ stato creato un ostacolo per l’esame ai raggi X, come se fosse stato previsto”.
Ovviamente le autorità tedesche hanno deciso di aprire un’indagine per stabilire l’origine della mummia. Ecco la dichiarazione del Portavoce del Pubblico Ministero Verden, Jann Scheerer: “Se si scopre che la morte è avvenuta 3 mila anni fa, allora non proseguiremo con il caso. Ma se si tratta delle ossa di un omicidio recente, il responsabile potrebbe essere ancora vivo” ma per il signor Kettler è più interessato a scoprire il motivo del ritrovamento della mummia nella soffitta della casa di sua madre: “Mi chiedo perché il sarcofago sia stato conservato in un luogo così nascosto della casa e perché nessuno ne abbia mai parlato”.
Comunque il patologo Nerlich continua s sostenere l’ipotesi della truffa: “La mia ipotesi è che qualcuno gli abbia tirato un macabro scherzo”.

Fonte: Google News; Il Navigatore Curioso; Verosimilmente Vero Blog.

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