Discorso differente per quanto riguarda la religione islamica dove ancora oggi in determinate nazioni i cittadini sono tenuti a una stretta e rigorosa osservanza della legge coranica.
Un esempio potrebbe essere l’Iran, dove gli Ayatollah sono considerate figure importanti e “guidate” da Allah.
Ayatollah significa “Segni di Allah o di Dio” e solo chi è esperto in studi islamici (Giurisprudenza, etica, filosofia e misticismo) può fregiarsi di questo titolo e di solito si trovano a insegnare presso le scuole islamiche, divenendo un punto di riferimento per la comunità. Una volta raggiunto il titolo di Ayatollah, potrà rendere pubbliche (insegnare) le sue interpretazioni delle leggi religiose dell’Islam.
Molti Ayatollah dispensano consigli su come vivere secondo i dettami della legge islamica e uno di questi è Hossein Dehnavi, noto in Iran per elargire consigli sul matrimonio, sul sesso e anche sull’educazione dei figli, diciamo una specie di consulente matrimoniale islamico.
Molte coppie iraniane pur di partecipare ai suoi incontri pubblici nei teatri e ascoltare i suoi consigli paga profumatamente per ascoltare le sue tesi sulla vita di coppia. Se un occidentale dovesse assistere a uno dei suoi incontri pubblici, ne uscirebbe sconvolto a causa dei discorsi e consigli deliranti (secondo il pensiero occidentale).
Secondo l’Ayatollah Hossein Dehnavi il velo islamico deve essere indossato dalla donna in una maniera precisa altrimenti: “Le donne devono seguire rigidi modelli di comportamento. Quelle che portano male il velo provocano l’omosessualità negli uomini”. Le donne poi sono obbligate a seguire dei rigidi modelli di comportamento sia dentro casa sia all’esterno e al tempo stesso deve essere sottomessa dal marito e deve “esaudire” sempre e in qualsiasi luogo ogni sua richiesta sessuale, anche le più strane.
Naturalmente il sesso nella coppia deve essere fatto con moderazione e mai più di due volte a settimana, in caso contrario l’uomo rischia di saturarsi. Anche l’abbigliamento intimo femminile non è immune dai consigli dell’Ayatollah Hossein Dehnavi, infatti, le donne dalla carnagione scura devono indossare biancheria intima chiara mentre per le donne dalla carnagione chiare è il contrario.
A questo punto non poteva mancare l’allarme sul pericolo di generare dei figli gay ovvero se l’uomo riesce a ingravidare propria moglie, ma pensa all’amante, i figli generati saranno gay.
Il problema fondamentale è che l’Ayatollah Hossein Dehnavi non solo ha una forte approvazione dalla gente che si reca a vedere i suoi spettacoli a pagamento ma ha pure ottenuto dal Ministero della Salute di Teheran un riconoscimento per le sue “tesi”.
Di seguito i 7 punti dell’Ayatollah Hossein Dehnavi:
1) Le donne devono seguire rigidi modelli di comportamento.
2) Quelle che portano male il velo provocano l’omosessualità negli uomini.
3) La donna deve sottomettersi alle richieste sessuali del marito sempre e in ogni luogo.
4) È bene fare sesso con moderazione, altrimenti l’uomo si satura: mai più di due volte a settimana.
5) Le donne devono portare biancheria intima chiara se hanno la pelle più scura e viceversa.
6) La donna deve pensare solo al piacere del marito.
7) Se un uomo ingravida la moglie pensando a un’altra donna, i figli nasceranno gay.