L’Italia non riconoscerà i diritti dei figli delle coppie gay

L’Italia non riconoscerà i diritti dei figli delle coppie gay

Alla fine l’Italia si è allineata con la Polonia e le altre nazioni europee omofobe

Il Governo di Roma ha bocciato, attraverso la Commissione Politiche Europee del Senato della Repubblica Italiana, il riconoscimento ufficiale dei diritti dei figli delle famiglie arcobaleno con l’adozione di un certificato europeo di filiazione.

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La risoluzione contraria alla proposta del regolamento dell’Unione Europea, presentata dalla maggioranza di Governo di centrodestra, è passata con 11 voti a favore e 7 contrari.

Ovviamente hanno votato a favore i partiti della maggioranza di centrodestra: Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Mentre si sono schierati contro il Partito Democratico, il Movimento Cinque Stelle e Italia Viva.

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A questo punto, l’Italia è in linea con altre nazioni dell’Unione Europea come ad esempio la Polonia e l’Ungheria che hanno fatto dell’omotransfobia la loro bandiera politica.

Un passo indietro per l’Italia che non stupisce più di tanto, visto l’attuale Governo, il cui, maggiore partito s’ispira al fascismo.

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