Anche nella Nhl (Lega nazionale di Hockey degli Stati Uniti) è stata abbattuta una barriera per l’inclusione degli atleti LGBT+
La giovane promessa dei Nashville Predators, il canadese Luke Prokop (19 anni) ha fatto pubblicamente coming out attraverso il suo profilo Twitter.
“Salve a tutti. Mentre l’ultimo anno e mezzo è stato pazzesco, mi ha anche dato la possibilità di trovare il mio vero io. Non ho più paura di nascondere chi sono. Oggi sono orgoglioso di dire pubblicamente a tutti che sono gay (…)
Luke Prokop
Potrei essere nuovo della comunità, ma sono ansioso di conoscere le persone forti e resilienti, che sono venute prima di me e hanno aperto la strada in modo che io possa essere più a mio agio oggi. Questo è solo l’inizio del mio viaggio e sono entusiasta di vedere dove mi porterà, sia nell’hockey che nella vita ”.
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In merito al coming out di Prokop, il Commissioner della Nhl Gary Bettman, oltre a definirlo un –pioniere- ha chiesto pubblicamente “di fare tutto il possibile affinché Luke possa essere ben accolto, proseguire la carriera e il suo lavoro, affinché qualsiasi giocatore della Nhl, attuale o futuro, sia pronto a seguire le sue orme, sappia che la nostra lega gli garantirà tutto il sostegno necessario”.
❤️🧡💛💚💙💜 pic.twitter.com/7zqT0A2gJj
— luke prokop (@lukeprokop_6) July 19, 2021
Prima di Luke Prokop, Carl Paul Nassib, primo giocatore della Nfl e dei Las Vegas Raiders ha dichiararsi pubblicamente gay. Poco alla volta, anche negli Stati Uniti, le barriere degli atleti professionisti dichiaratamente gay. Anche se ancora in molti temono di esporsi per paura delle reazioni dei tifosi e dei propri compagni di squadra.
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Recentemente il tuffatore britannico Tom Daley ha vinto a Tokyo 2020 –in coppia con il suo collega Matthew ‘Matty’ Lee– la medaglia d’oro nel Sincro a coppia dalla piattaforma da 10 metri, battendo gli atleti cinesi, arrivati al secondo posto. Una vittoria storica! E nelle sue dichiarazioni non ha dimenticato le difficoltà nell’emergere perché gay.
“Mi sento incredibilmente orgoglioso di dire che sono un uomo gay e anche un campione olimpico”
Tom Daley, tuffatore britannico -Medaglia d’Oro Tokyo 2020-