Donne cadute nella rete malefica dei cosiddetti ‘pseudo-etero’!
L’omofobia nel nostro Paese è molto forte e le sue radice sono ben radicate nel pensiero pubblico ed è per questa ragione che essere gay in Italia il più delle volte è vivere una vita piena di ostacoli e alle volte anche di menzogne e di espedienti per evitare ritorsioni e in casi estremi anche pestaggi ma queste cause non possono essere usate come scusante per fingere chi non si è. Ognuno è libero di vivere la propria vita come meglio gli aggrada, senza però che la sua libertà diventi una prigione per le altre persone.
Molti uomini spostati o conviventi si scoprono o diciamo realizzano solo dopo anni di essere attratti da altri uomini e in questi casi non si può recriminare ma solo se dopo la scoperta ci sia da parte di entrambi un addio per ricominciare a vivere. Il percorso non è facile o semplice per nessuno dei due coniugi e se ci sono anche figli minorenni il discorso diventa più complicato e delicato. Per lui un percorso interiore tortuoso pieno di ostacoli, paure e angosce per un mondo gay sconosciuto nella realtà ma conosciuto solo attraverso gli stereotipi dei mass media e delle dicerie popolane. Per lei un percorso di paure e disperazione per la scoperta di chi aveva affianco. Per entrambi la paura del futuro!
Purtroppo però i ‘pseudo-etero’ agiscono solo per il loro tornaconto personale e non sono casi isolati o rari, anzi se è vero che sempre più spesso le donne chiedono aiuto al web per scoprire o almeno comprendere chi hanno sposato e i forum femminili sono pieni di queste speciali richieste di aiuto.
Come affermavo in precedenza questi ‘pseudo-etero’ sono sicuri della propria omosessualità e decidono di sposarsi con la ‘donna-preda’ di turno per il loro tornaconto personale e poco importa se la futura moglie prova realmente dei sentimenti nei loro confronti, in fin dei conti la costruzione di una perfetta copertura eterosessuale ad uso e consumo per il mondo esterno è lo scopo principale della loro vita.
Etero con famiglia di giorno. Gay in cerca di sesso occasionale di notte!
Una vita a doppio binario basata su menzogne, ipocrisie, sotterfugi e inganni che a lungo andare potrebbe distruggere la vita e l’esistenza di un’intera famiglia. Al ‘pseudo-etero’ poco importa della sofferenza che procura consapevolmente alla ‘sua’ famiglia,
l’importante è che possa godersi la sua reale natura gay di nascosto mentre dall’esterno si continui a vederlo come un eterosessuale.
Nella concezione generale della società risulta essere eterosessuale se l’uomo in questione risulta essere sposato, fidanzato o convivente con una donna e se si hanno figli, allora la ‘patente’ di eterosessuale non te la toglie nessuno mentre un uomo single che non si è ancora creato una famiglia e che non ostenta sempre donne al proprio fianco viene sospettato di omosessualità e tutto questo per la convinzione che i gay sono ‘mezzi uomini’ o ‘senza attributi’ e che non possono ‘procreare’ cosa tra l’altro non vera.
Alla fine per vivere una vita gay bisogna avere gli attributi e questi ‘pseudo-etero’ dimostrano che i veri ‘mezzi uomini’ e ‘senza attributi’ sono loro e le vere vittime sono le donne raggirate da questi individui senza nessuna dignità.
Quello che mi domando e lo domando a voi donne: Quale sarebbe la vostra reazione alla scoperta dell’omosessualità del vostro uomo? Riuscireste a perdonarlo e andare avanti con il rapporto matrimoniale oppure rompereste immediatamente?
Riuscireste a perdonarlo per tutte le menzogne dette negli anni?
E se aveste solo il dubbio ma non la certezza che il vostro uomo sia omosessuale? Indaghereste?