In Russia un panettiere è stato multato per omofobia
Panettiere russo multato per omofobia. Potrà suonare strano visto che stiamo parlando della Russia omofoba e della Legge contro la propaganda LGBT+, ma il prorpietario di un panificio è stato multato per aver appeso fuori dal suo negozio un cartello omofobo.
Divieto d’ingresso ai Gay
A Kemerovo (Siberia) il panificio dei fratelli Ipakov ha esposto all’ingresso del negozio un cartello in legno con il divieto di accesso alle persone LGBT+. Il cartello di divieto è comparso all’apertura del panificio, avvenuta a febbraio scorso.
Multato per incitamento all’odio
Il proprietario del panificio Anton Ipatov non ritiene il cartello discriminante nei confronti dei gay. Il Tribunale Distrettuale Centrale di Kemerovo non è stato dello stesso parere. Infatti, ha condannato il proprietario a una multa da 10mila rubli (135,48 euro) per ‘Incitamento all’odio’.
L’assurda tesi Naturali – Innaturali
Anton Ipatov ha dichiarato alla Corte Distrettuale di aver esposto quel cartello per le sue convinzioni personali e anche per la paura che eventuali clienti LGBT+ (Come se andassero in giro con un marchio) potessero influenzare i figli trasformandoli in gay. E ha anche aggiunto come riportato da Pink News che producendo ‘cibo naturale’ tutto ciò che è innaturale, gli è estraneo. E nella categoria ‘Innaturali’, Anton Ipatov inserisce le persone LGBT+ senza rendersi conto che l’omosessualità non è innaturale ma normalissima.