Scozia, il suo disegno di Legge sull’autodeterminazione trans non è un pericolo per le donne

Scozia, il suo disegno di Legge sull’autodeterminazione trans non è un pericolo per le donne

Esperto indipendente di diritti LGBTQ+ dell’ONU a favore del disegno di Legge

Il Parlamento scozzese dovrà approvare un disegno di Legge che consentirebbe alle persone transgender di cambiare il loro genere legale, senza una diagnosi medica ma non mancano diverse proteste che vedono in questa Legge una minaccia per la sicurezza delle donne e delle ragazze.

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Secondo alcuni attivisti che combattono per i diritti delle donne, questa legge potrebbe essere utilizzata da uomini predatori per accedere agli spazi LGBTQ+ e anche nelle carceri femminili.

Allarme lanciato anche alle Nazioni Unite attraverso una lettera a firma di Reem Alsalem –Relatore speciale delle Nazione Unite per la violenza contro le donne e le ragazze.

“Ciò presenta rischi per la sicurezza delle donne in tutta la loro diversità (comprese le donne nate femmine, trans e donne non conformi al genere)”.

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Di parere contrario l’esperto indipendente delle Nazioni Unite sull’Orientamento Sessuale e l’Identità di Genere, Victor Madrigal-Borloz.

“Al momento, 350 milioni di persone vivono in sistemi di riconoscimento legale basati sull’autodeterminazione, e non c’è, per quanto ne so, una sola conclusione amministrazione o giudiziaria che questo sistema sia effettivamente abusato da maschi predatori”.

Questo disegno di Legge – se sarà approvato – prevede che chiunque abbia 18 anni e viva nella propria identità di genere da tre mesi, potrà richiedere un certificato di riconoscimento di genere.

Mentre per la fascia di età 16-17 anni il tempo salirà a sei mesi.

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