La campagna transfobica negli Stati Uniti d’America ha subito due importanti stop
Nello Stato dell’Arizona il Comitato per la Salute e i Servizi Umani ha deciso di bocciare il disegno di Legge denominato SB138. Una Legge che fosse stata approvata avrebbe imposto il divieto ai medici di fornire le cure di transizione ai minori di anni 18. Fortunatamente questo disegno di Legge – ovviamente proposto da un rappresentate del Partito Repubblicano – non è passata, grazie anche alla massiccia campagna contro questa proposta che come riportato dal sito Gay.it ha visto scendere in prima persona i giovani trans e le loro famiglie.
Il South Dakota è ufficialmente uno Stato anti trans
“Questo disegno di Legge è un ostacolo diretto al mio percorso per sentirmi a mio agio nel mio stesso corpo”, ha dichiarato una ragazza trans di 13 anni davanti allo stesso Comitato mentre un altro ragazzo trans: “Le cure mediche legate alla transizione sono super personali e il Governo non può metterci bocca”.
Anche nello Stato del South Dakota è stata bloccata una delle due Leggi anti trans. Anche se è stata approvata la Legge SB46 che prevede l’obbligo per i giovani studenti di praticare sport sono nelle squadre in base al solo sesso di nascita è stata bocciata la Legge HB1005. La Legge in questione vietava agli studenti di utilizzare i bagni e gli spogliatoi scolastici in relazione al loro genere.
Il Governo russo cerca di liquidare la rete LGBT+
Se in determinate Nazioni come ad esempio la Russia esiste da anni una vera e propria transfobia di Stato, negli Stati Uniti d’America si sta poco alla volta arrivando a quel risultato, ovviamente sotto la guida dell’ala estrema del Partito Repubblicano sempre più allineato nella omotransfobia.
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