Il Canada chiede scusa ai cittadini LGBT per l’omofobia di Stato

Il Canada chiede scusa ai cittadini LGBT per l’omofobia di Stato

Il Canada e il suo Primo Ministro Justin Trudeau sempre più paladini dei diritti LGBT. Negli anni passati il Canada ha attuato l’omofobia di Stato ai danni dei cittadini gay e lesbiche.

Fino agli anni ’60, infatti, il Governo canadese ha dato la caccia ai cittadini LGBT perché considerati un pericolo per la sicurezza nazionale.

Operazione che è costata negli anni il lavoro, la dignità e la vita a migliaia di persone e alle loro famiglie, ‘colpevoli’ solo di essere se stessi.

A distanza di decenni il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha fatto pubblica ammenda, scusandosi in nome del Governo con tutti quei cittadini e famigliari perseguitati per il loro orientamento sessuale, durante gli anni oscuri della democrazia canadese.

Questa è la storia devastante di persone che sono state etichettate dal Governo come criminali – persone che hanno perso i loro mezzi di sussistenza e, in alcuni casi, le loro vite. Queste non sono politiche lontane, portate avanti da Governi da tempo dimenticati. Ciò è avvenuto sistematicamente, in Canada, con una tempistica più recente di quanto chiunque vorrebbe ammettere”.

Oltre alle scuse ufficiali, il Governo canadese ha deciso di stanziare la somma di 145 milioni di dollari canadesi come risarcimento alle vittime dell’omofobia di Stato e ai loro famigliari.

 

Qui il video dell’intervento del Primo Ministro canadese Justin Trudeau

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