Brasile Il Presidente Bolsonaro cancella i diritti LGBTI

Brasile Il Presidente Bolsonaro cancella i diritti LGBTI

Il Brasile svolta a destra. Estrema destra e omofoba. Il nuovo Presidente del Brasile, Jaiz Bolsonaro ha mantenuto fede alla sua promessa omofobica di cancellare i diritti civili LGBTI.

Il primo atto cancellazione dei diritti LGBTI

Secondo quando riporta, l’Associated Press ha riferito che il Presidente brasiliano Bolsonaro ha eliminato dal Ministero dei Diritti Umani la questione dei diritti civili LGBTI. E al tempo stesso non ha nominato un’altra agenzia incaricata di gestire la questione LGBTI.

E come scelta a capo di questo Ministero, il Presidente del Brasile Bolsonaro ha scelto l’ex Pastore evangelico, Damares Alves che ha le idee molto chiare riguardo alla gestione del Ministero dei Diritti Umani e LGBTI.

“La famiglia brasiliana è minacciata”

Ecco alcune sue dichiarazioni:Lo Stato è Laico, ma questo Ministro è terribilmente cristiano”.

E sulla questione della presunta invasione Gender: “Le ragazze saranno principesse e i ragazzi saranno principi. Non ci sarà più indottrinamento ideologico di bambini e adolescenti in Brasile”.

Ricordo che è Alves è la stessa persona che ha dichiarato di preferire “un figlio morto piuttosto che un figlio gay”.

A rischio il matrimonio gay

In Brasile il matrimonio tra persone dello stesso sesso è legale dal 2013 ma con l’elezione di Bolsonaro a Presidente potrebbe essere a rischio cancellazione.

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