I Boy Scout d’America: Yes ai transgender
Rivoluzione in arrivo nella storica organizzazione giovanile statunitense, i Boy Scout d’America. Da oggi i Boy Scout d’America accetteranno al loro interno anche le persone transgender.
La storica decisione è stata presa dopo settimane di discussioni all’interno della stessa Associazione dei Boy Scout d’America: “Per più di 100 anni i Boys Scouts of America (Boy Scout d’America N.d.A.) come le scuole e le altre organizzazioni giovanili, si sono affidate alle informazioni contenute nel certificato di nascita per determinare l’idoneità ai programmi maschili o femminili. Questo approccio però non è più sufficiente con le Leggi degli Stati che interpretano l’identità di genere in modo differente” e inoltre “Con il confronto a tutti i livelli abbiamo realizzato che il certificato di nascita come punto di riferimento non è più sufficiente”. Questa la dichiarazione del Responsabile dell’Associazione Boy Scout d’America, Michael Surbaugh a sostegno della svolta storica in fatto di diritti civili.
Questa decisione è scaturita dal caso Maldonado, accaduto l’anno scorso nello Stato del New Jersey.
Il sito La Repubblica riporta la vicenda del piccolo Joe Maldonado, un bambino di 8 anni che dopo un solo mese di appartenenza all’interno dell’Associazione Boy Scout d’America è stato allontanato, dopo le lamentele di alcuni genitori che si sentivano “disturbati” dall’identità sessuale del piccolo Joe.
Adesso Joe Maldonado spera di poter rientrare a far parte dei Boy Scout d’America e riprendere la sua esperienza dl punto in cui l’aveva interrotta a causa della TRANSFOBIA e come afferma sua madre, Kristie Maldonado: “Sapere che può andare dove vuole mi fa star bene, sapere che nessun altro bambino può essere cacciato mi fa star bene”.
Questa è la terza rivoluzione in fatto di diritti civili all’interno dell’Associazione dei Boy Scout d’America.
2013 Abolizione del divieto ai ragazzi dichiaratamente gay di far parte dell’Associazione dei Boy Scout d’America;
2015 Abolizione del divieto di leader dichiaratamente GAY nei Boy Scout d’America. E adesso è caduto il divieto per le persone transgender.
Se il neo Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump ha intenzione di cancellare con una firma i diritti civili dei cittadini LGBT, l’Associazione dei Boy Scout d’America hanno cancellato l’omofobia, la transfobia e il razzismo dal loro passato.