Il primo Pride di Sarajevo è stato un successo. La manifestazione per i diritti civili LGBTI si è svolta in maniera pacifica e senza incidenti.
La città ha visto sfilare oltre 2mila persone per circa 2 chilometri di percorso per centralissima Via Tito con destinazione la sede del Parlamento. Molti cittadini comuni hanno dato il loro appoggio alla manifestazione LGBTI salutando dalle finestre delle proprie abitazioni.
Studenti, cittadini, pensionati, immigrati e tanti altre persone hanno voluto essere presenti alla manifestazione per dare il loro appoggio alla lotta per i diritti civili LGBTI.
A protezione dei manifestanti, il Governo ha mobilitato oltre mille agenti in tenuta anti-sommossa.
Il sito GayNews riporta che al primo Pride di Sarajevo erano presenti anche molti politici locali e diplomatici stranieri compreso l’ambasciatore statunitense Eric Gordon Nelson, gay dichiarato.
Qualche giorno prima ci sono state manifestazioni contro il pride. Purtroppo è da registrare che poco prima dell’inizio del pride, si è svolto un raduno organizzato in parco cittadino da gruppi anti-Lgbt con insulti e slogan omotransfobici. Manifestazione di poco conto ma non da sottovalutare.
Possiamo dire che il primo Pride di Sarajevo è stato un grande successo di pubblico e partecipazione.