Il Senatore leghista Pillon rinviato a giudizio per omofobia

Mentre le donne  si ritrovano a manifestare davanti a Montecitorio per chiedere il ritiro del contestato ddl Pillon, il Senatore leghista Simone Pillon è stato rinviato a giudizio con l’accusa di omofobia.

Accusato di omofobia per aver affermato che ‘L’Arcigay fa adescamento nelle scuole’.

Denunciato da Omphalos (Associazione LGBT di Perugia affiliato ad Arcigay), Simone Pillon rischia di dover pagare un risarcimento di 200mila euro.

Rinviato a giudizio, il Giudice ha disposto il sequestro e la cancellazione dal web il video incriminato in cui accusava ‘quelli di Arcigay vanno nei licei e spiegano ai vostri figli che per fare l’amore bisogna essere o due maschi o due femmine e non si può fare diversamente e… venie a provare da noi, nel nostro welcome group’.

Affermazioni molto gravi e omofobe.

La difesa del Senatore leghista Simone Pillon è stata quella di ironia sferzante, la satira dei libri di Guareschi, per arrivare al paradosso…”.

Oltre il danno la beffa.

L’episodio riguarda il Liceo Scientifico Alessi di Perugia dove l’associazione Omophalos era stata invitata per un incontro pubblico con gli studenti sul tema ‘Lotta al bullismo omofobo’.

Stefano Bucaioni (Presidente di Omophalos) ha spiegato a Repubblica quanto accaduto.

Spesso veniamo chiamati nelle scuole a dare il nostro contributo nella sensibilizzazione contro le discriminazioni, come riconoscere il bullismo omofobico. Portiamo anche materiale didattico sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e volantini informativi delle nostre iniziative. Pillon ha distorto i fatti, alterando il nostro materiale, omettendo quello (che ovviamente c’era) sull’amore tra due persone eterosessuali, facendoci passare per adescatori. Il giudice ha accolto la nostra costituzione di parte civile e ha disposto il sequestro dei video ritenendoli -offensivi e lesivi della reputazione-“.

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