Gli Italiani sono Ecologisti solo a parole? Forse. Lo sciopero per il clima che si è svolto venerdì scorso ha visto una grande partecipazione da parte degli italiani. Molti i giovani presenti a manifestare per l’ambiente con slogan duri e diretti contro la politica e gli adulti. Colpevoli, secondo il pensiero dei giovani manifestanti di essere la causa della distruzione della Terra ma nella pratica?
Secondo un recente sondaggio pubblicato dal quotidiano Il Tempo, gli italiani ne escono come dei convinti ecologisti ma solo a parole, infatti, quando si tratta di mettere in pratica la tutela dell’ambiente, la maggioranza preferisce le comodità della tecnologia.
Se per il 63% degli intervistati ritiene la questione ambientale una vera e propria emergenza, il 77% degli stessi interpellati per il sondaggio ha dichiarato di utilizzare la plastica monouso.
Sempre in questo sondaggio il 64% non rinuncerebbe all’utilizzo di detersivi e saponi e solo il 41% è disposto a fare a meno dell’automobile.
Nessuna rinuncia neppure per la voce: condizionatore dell’aria (58%) e per quanto riguarda la raccolta differenziata? Solo il 53% l’ha fatta con dovizia.
A questo punto il ritratto ecologico che esce è quello di un popolo ecologista ma solo a parole. Una popolazione che non vuole fare sacrifici per il bene del Pianeta, ma qualcosa si sta muovendo.
RISCATTI by A.J.Reed
Trama: Amore e Odio. Vita e Morte. Omosessualità e Omofobia. Queste le parole chiavi del romanzo di “RISCATTI”. Stati Uniti d’America. Il fanatismo razziale di un’associazione statunitense sconvolgerà le vite di un gruppo di amici portandoli a confrontarsi con il loro lato oscuro. Un fanatismo che condurrà un padre a desiderare la morte del suo stesso figlio, ritenuto “contro natura”. L’amore di due giovani ragazzi, spezzato dall’omofobia, riuscirà nella sua tragedia a riscattare uno dei loro aguzzini.