La quarta edizione del concorso di bellezza ‘Miss Nepal Universo’ vedrà sfilare anche la prima concorrente transgender della storia del concorso
Angel Lama (22 anni) sfiderà le 18 sfidanti al titolo di Miss Nepal Universo che permetterà alla vincitrice di rappresentare il Nepal alla manifestazione internazionale di bellezza Miss Universo 2020 che a causa della pandemia da Covid19 è stato rinviato a data da destinarsi.
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Da sempre impegnata nell’associazione LGBT+ ‘Blue Diamond Society’, la Lama ha trionfato al Miss Pink Nepal (2018) riuscendo a ricucire i rapporti con la sua famiglia. Tutto questo, grazie anche a Nagma Shrestha che con la sua partecipazione a Miss Universo 2017 in rappresentanza del Nepal ricopre adesso la carica di direttrice Nazionale dell’organizzazione del Beauty Contest Nepal.
Ricordiamo che il Nepal, insieme alla Birmania, alla Mongolia e ad altri pochi Paesi al mondo ad ammettere concorrenti trans ai concorsi nazionali di bellezza.
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Il Nepal in fatto di diritti civili LGBT+ ha fatto molti passi in avanti. Dalla depenalizzazione dei rapporti tra persone dello stesso sesso alle misure per garantire la parità dei diritti, fino al divieto di discriminazioni in base all’orientamento sessuale nella Costituzione. Oltre a riconoscere il terzo genere nei documenti di riconoscimento.
Diventata una repubblica nel 2008, dopo la strage della famiglia reale da parte del principe ereditario nel 2001 e la guerra civile che ha portato alla guida del paese, dopo regolari elezioni, il Partito Comunista Nepalese (nato dall’unificazione dei due storici Partiti Comunisti) ha superato in fatto di diritti civili per le persone LGBT+, anche molte nazioni come ad esempio l’Italia.
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