ProVita VS “L’inchino della Disney alla propaganda LGBT non può passare”. Secondo Toni Brandi e Jacopo Coghe (Rispettivamente Presidente e Vicepresidente di ProVita & Famiglia) la decisione della Disney di inserire i primi paperi gay nella terza stagione della serie DuckTales sarebbe un atto di guerra nei confronti della famiglia tradizionale.
“DuckTales, la serie animata targata Disney che alla fine degli anni Ottanta ha tenuto un’intera generazione incollata al piccolo schermo, non può diventare strumento delle dottrine gender da inculcare ai nostri bambini”.
ProVita & Famiglia
La serie animata DuckTales (Avventure di Paperi) racconta le avventure di Paperon de’ Paperoni e dei suoi pronipoti Qui, Quo e Qua e di altri personaggi è andata in onda in Italia tra il 1989 e il 1991, riscuotendo un ottimo riscontro di pubblico, facendolo diventare un vero e proprio cult animato. Il 12 agosto 2017 è trasmesso sul canale Disney X il primo episodio del reboot della famosa serie. E dopo due stagioni è stata confermata una terza che vedremo in Italia da marzo 2020.
Ed è proprio la terza serie a scatenare l’offensiva di ProVita & Famiglia per la presenza di una famiglia arcobaleno con due padri.
La notizia è stata data dallo stesso Produttore Esecutivo e sceneggiatore della serie Francisco ‘Frank’ Angones, affermando che l’idea di due genitori gay era nell’aria già nella stesura della seconda stagione ma alla fine si è pensato per la terza con la speranza di trasformarli in personaggi fissi con una loro storia.
ProVita VS DuckTales
Decisione questa contestata da ProVita & Famiglia che attacca anche gli altri eventi LGBT della Disney come il Magic Pride nei Parchi divertimento della Disney.
“(…) Questo è solo l’ultimo attacco alla famiglia e ai bambini che devono essere lasciati fuori dalle ideologie e dalle strumentalizzazioni delle Lobby Gay”.
ProVita & Famiglia
Ma quando solo loro a utilizzare i bambini per la loro propaganda omofoba e razzista, tutto regolare.
RISCATTI by A.J.Reed
Trama: Amore e Odio. Vita e Morte. Omosessualità e Omofobia. Queste le parole chiavi del romanzo di “RISCATTI”. Stati Uniti d’America. Il fanatismo razziale di un’associazione statunitense sconvolgerà le vite di un gruppo di amici portandoli a confrontarsi con il loro lato oscuro. Un fanatismo che condurrà un padre a desiderare la morte del suo stesso figlio, ritenuto “contro natura”. L’amore di due giovani ragazzi, spezzato dall’omofobia, riuscirà nella sua tragedia a riscattare uno dei loro aguzzini.