Sardegna: Allevatore avvelena i suoi cani!

Ancora una storia di maltrattamenti di animali, finita con una strage! E di pochi giorni la drammatica notizia dell’ennesimo gesto di follia da parte dell’uomo nei confronti degli animali, in questo caso di cani.

In un paesino della provincia di Oristano, più precisamente a Nurachi, un allevatore si è ‘liberato’ del suo branco di cani di proprietà (circa 16 animali, adulti e cuccioli) a causa delle continue lamentele ricevute dai compaesani per via delle condizioni disumane in cui li teneva e anche per le scorribande dei cani per le vie pubbliche del paese, avvelenandoli  senza pensarci due volte e lasciando i cadaveri a decomporsi nel proprio cortile.

Cane maltrattato!
Fonte: www.petsblog.it

Le forze dell’ordine sono intervenute nella notte dopo aver ricevuto delle segnalazioni di alcune persone del luogo che passando davanti alla proprietà dell’allevatore avevano notato gli animali agonizzanti e sofferenti all’interno del cortile.

Le autorità hanno sequestrato il flacone, semi vuoto del veleno utilizzato per sterminare i cani.

L’allevatore ha confessato il suo gesto e per questa ragione è stato denunciato a piede libero per uccisione di animali.

Cucciolo di cane!
Fonte: http://digilander.libero.it/pugenzonline/cani/cani.htm

La Legge n. 189/2004 art. 544 bis (Uccisione di animali, anche per avvelenamento) punisce chi per crudeltà o senza necessità causa la morte di un animale con una pena di reclusione da tre mesi a diciotto mesi.

Speriamo solamente che la giustizia italiana faccia il suo dovere, applicando la legge e punendo il colpevole, anche se la pena per questo tipo di reato è ancora leggera!

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