Torino Leader 5Stelle protesta per una multa
Quando la nuova politica assomiglia sempre di più a quella vecchia. In politica i vincitori hanno da sempre l’abitudine a scaricare le colpe di quello che non va ai predecessori, anche quando la colpa è loro.
Come ha fatto Davide Bono, Consigliere Regionale e Leader 5Stelle del Piemonte che se ne è uscito con la “classica” frase: “Tutta colpa di Fassino”.
L’ex Sindaco di Torino, Piero Fassino (Partito Democratico) è stato tirato in ballo da Davide Bono a causa di una multa per parcheggio senza pagamento ricevuta alla fine del concerto al Pala Alpitour della band statunitense Green Day. Concerto cui era presente Davide Bono e alcuni suoi amici.
Ebbene sì, il Leader 5Stelle piemontese Davide Bono, non solo ha scaricato la colpa della multa sull’ex Sindaco, Piero Fassino, ma ha invitato il Sindaco a 5Stelle Chiara Appendino a scendere in campo per modificare le “regole” della precedente Giunta comunale targata Dem.
Il suo sfogo è stato affidato (Come sempre) alla sua pagina personale di Facebook e come riporta il quotidiano La Repubblica, non tutti hanno gradito: “Con amici abbiamo preso una multa per parcheggio senza pagamento di fronte al Pala Alpitour. Sarà che di norma vado con i mezzi pubblici ma ho scoperto solo ora che dal 2015, grazie a Fassino, si paga 8 euro” (Costo previsto solo quando ci sono manifestazioni sportive e artistiche. Norma in vigore dal 2006 e non dal 2015) e inoltre: “Gli ausiliari non dicevano nulla e non abbiamo visto cartelli. Chiara Appendino, sarà il caso di provvedere: va bene lottare contro la malasosta ma il cittadino deve essere informato”.
Come affermato in precedenza, non tutti hanno gradito l’uscita del Consigliere Regionale 5Stelle. Ecco uno dei tanti commenti pubblicati nella sua pagina Facebook: “Una figura pubblica dovrebbe essere più accorta quando scrive e quando parcheggia. Siam proprio sicuri non ci fossero cartelli? Ed in ogni caso riferire sempre tutto a Fassino con i provvedimenti che il sindaco attuale ha previsto in centro nelle domeniche natalizie fa davvero disinformazione”.
Alle volte è meglio restare in silenzio e pagare per le proprie distrazioni.